Il grande Arlecchino della Valle Brembana ha di nuovo il suo «batocio». Nella notte di San Silvestro ignoti si erano arrampicati sulla statua-scultura installata alla rotatoria di Villa d’Almè facendo cadere il manganello.
Ma ricordiamo un pò la Storia e le caratteristiche di questa statua: l’inaugurazione dell’Arlecchino più grande del mondo è avvenuta alle 10 del mattino dell’ormai lontano Sabato 14 Febbraio 2015 e posizionata nella rotatoria della Valle Brembana di Villa d’Almè: alla maschera brembana per antonomasia, Bergamo e la valle hanno infatti reso omaggio con una statua imponente, 18 tonnellate di peso per 5 metri di altezza complessiva, realizzata in marmo Bianco di Carrara e Arabescato Orobico dallo scultore del Duomo di Milano, Nicola Gagliardi, voluta e sostenuta economicamente da imprenditori locali, dalla Comunità montana Valle Brembana e dai Comuni della valle. Circondata dalla scritta «Valle Brembana, terra di Arlecchino»
La «Sonzogni marmi e pietre antiche» di Zogno, che ha realizzato la scultura, nei giorni scorsi ha provveduto alla riparazione , ricordiamo ancora che il manganello fu rotto la notte di San Silvestro da ignoti vandali.