Questa settimana è comparso un articolo sul quotidiano “Prima Bergamo” in cui in alcune fotografie inviate da un lettore si evidenziava lo stato di ammalloramento della struttura del ponte/ cavalcavia della Briantea a Ponte San Pietro; ebbene I lavori si faranno nel 2020. A comunicarlo è il settore Viabilità, Edilizia, Trasporti e Gestione del territorio della Provincia di Bergamoa firma dell’Ingegnere Massimiliano Rizzi che tramite una comunicazione ufficiale inviata alla testata giornalistica ha rassicurato i lettori e i tanti cittadini preoccupati per le condizioni precarie in cui versa il viadotto. “… L’intervento sulla “S.P. ex S.S. 342 Briantea – Ripristino strutturale ponte al km 7+380 in Comune di Ponte San Pietro” – scrive la Provincia – è inserito all’interno del Piano delle Opere Pubbliche 2019-2021 per l’anno 2020, per l’importo complessivo di € 1.000.000,00 finanziato con fondi di Regione Lombardia...” Che l’intervento fosse in programma, così che i fondi ci fossero (fortunatamente) era cosa nota. Sarebbe interessante sapere quando, però, dal progetto su carta si passerà ai fatti. Per questo, però, bisogna attendere. E avere fiducia (la Provincia «ha già predisposto lo studio di fattibilità tecnica ed economica, che a breve verrà approvato»)…”Intanto, nella stessa comunicazione, la Provincia ha rassicurato tutti sottolineando , che la situazione è costantemente monitorata: «Si comunica che tale manufatto è stato oggetto di ispezione dettagliata in data 22/11/2006, a seguito del quale, nel corso degli anni, sono stati eseguiti diverse sopralluoghi da parte dei tecnici competenti finalizzati al controllo dello stato del manufatto, di cui l’ultimo in ordine di tempo in data 24/01/2020». Via Tasso aggiunge anche che, nell’ottobre 2018, furono rifatti i giunti di dilatazione del ponte «in modo da garantire il transito in sicurezza dei veicoli e di contenere il degrado e il deterioramento dell’intero impalcato causato dalle infiltrazioni di acqua e dei sali presenti sulla strada».
